comando temporizzato luci

Un pulsante collegato all’ingresso E0.0 attiva per tre minuti un gruppo di lampade collegate all’uscita A4.1. Insieme a queste viene attivata una spia collegata all’uscita A4.2 che, 15 secondi prima dello spegnimento delle lampade, inizia a lampeggiare per avvisare dell’imminente scadere del tempo. La spia si spegne definitivamente insieme con le lampade.

I temporizzatori T2 e T3 vengono utilizzati per generare un’onda quadra con periodo di 1s e duty cycle del 50%. Entrambi sono caricati con una costante di tempo da 50 centesimi di secondo. Vedere in merito il primo esempio sulla generazione di un’onda quadra.

Vengono utilizzati inoltre altri due temporizzatori ad impulso prolungato. T1, caricato con un tempo di 3 minuti (W#16#2180 cioè 180 secondi), comanda direttamente l’uscita del gruppo di lampade. T0, caricato con un tempo inferiore di 15 secondi (W#16#2165), sarà utilizzato per discriminare l’istante di inizio lampeggio della spia.

 Diagramma temporale del comando luci temporizzato

Figura 74: Diagramma temporale del comando luci temporizzato

Gli andamenti temporali di T0 e T1 a seguito dell’impulso su E0.0 sono riportati rispettivamente nel secondo e terzo rigo del diagramma di Figura 74. Il quarto rigo riporta l’andamento, non in scala, del temporizzatore T2.

Osservando l’ultimo rigo si nota che la lampada spia deve essere accesa o quando è attivo T0 o, ancora, quando sono attivi A4.1 e T2 e contemporaneamente T0 è disattivo. Cioè in termini di espressione booleana:

 

Le soluzioni proposte implementano precisamente quanto descritto.

Nella prima, realizzata in ladder, vengono utilizzati i primi due percorsi per la costruzione del segnale ad onda quadra. I successivi due attivano i temporizzatori delle lampade e della spia. L’ultimo costituisce l’implementazione della espressione logica che determina lo stato di accensione di quest’ultima.

Nel programma AWL, il primo gruppo di istruzioni genera il segnale ad onda quadra. Il secondo avvia i temporizzatori per le lampade e la spia. Il terzo accende le lampade e, infine, il quarto accende la spia secondo le modalità determinate dall’espressione trovata in precedenza.

AWL
      UN    T3                   ‘oscillatore 1Hz

L     W#16#0050

SA    T2

U     T2

L     W#16#0050

SA    T3

 

U     E0.0                 ‘avvio temporizzatore

L     W#16#2165            ‘per inizio lampeggio spia

SV    T0

L     W#16#2180            ‘avvio temporizzatore luci

SV    T1

 

U     T1                   ‘accensione luci

=     A4.1

 

U     T1                   ‘accensione e

UN    T0                   ‘lampeggio spia

U     T2

O     T0

=     A4.2

 

BE

LADDER

 ladder16

ladder17

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